In Italia, si sa, quando si parla di caffè siamo legatissimi alla tradizione: per noi il gusto del caffè espresso e la familiarità della moka di casa non si battono. Ma i metodi di estrazione del caffè sono innumerevoli, alcuni antichissimi e altri inventati solo pochi anni fa, e se eseguiti con la giusta tecnica possono dare risultati sorprendenti.
Perché quindi non uscire dalla nostra "comfort zone” una volta ogni tanto? Sperimentiamo con nuove metodologie e gustiamoci un caffè alternativo: potremmo apprezzarlo più del previsto… e se non siamo soddisfatti, il nostro bar di fiducia ci aspetta con un espresso per rifarci la bocca.
Metodi per infusione
L’estrazione del caffè per infusione è una tecnica molto simile a quella che usiamo abitualmente per il tè: il macinato viene lasciato nell’acqua per un tempo variabile e la arricchisce con tutti i suoi aromi e proprietà gustative, per poi essere filtrato prima di essere servito. Ecco quali sono:
French Press
Macinatura: medio-grossa
Tempo di preparazione: 5-10 minuti
Nata in Francia a metà dell’ottocento, la french press è una caffettiera facilissima da utilizzare che permette di ottenere una bevanda lunga, corposa e meno amara rispetto alla moka.
Come fare il caffè con la French Press?
Inizia macinando circa 15 g di caffè e versalo nel contenitore della french press, creando un letto ben uniforme; porta l’acqua a ebollizione e lasciala riposare per qualche decina di secondi fino a raggiungere una temperatura di 95°C. A questo punto puoi versare l’acqua sul caffè con un movimento circolare, mescolare per qualche secondo, coprire con lo stantuffo e lasciare in infusione per almeno 4 minuti (puoi testare tempi più lunghi a seconda delle tue preferenze). Trascorso questo tempo, spingi lo stantuffo dotato di filtro verso il basso, con delicatezza: in questo modo separerai il macinato dal caffè. Una volta raggiunto quasi il fondo fermati evitando di premere troppo sul macinato: il tuo caffè è pronto per essere versato in tazza.
Cold Brew
Macinatura: grossa
Tempo di preparazione: 8-24 ore
Perfetto per le giornate estive più afose, il cold brew coffee prevede una lenta estrazione a freddo partendo da un macinato grossolano. Il caffè viene lasciato in infusione in acqua fredda per un minimo di 8 ore, durante le quali si sviluppa una bevanda ricca di caffeina e poco amara, perfetta per l’estate.
Come fare il Cold Brew Coffee?
Macina il caffè a un livello piuttosto grosso (ti serviranno circa 80 g di chicchi per ogni litro d’acqua che utilizzi) e versalo in una caraffa. Puoi scegliere una normale caraffa già in tuo possesso o acquistarne una specifica per cold brew dotata di filtro: nel primo caso, completata l’infusione dovrai filtrare il caffè con l’aiuto di un colino a maglie strette e di un panno, per evitare residui di macinato nel tuo caffè. Nel secondo caso invece ti basterà rimuovere il filtro e buttare il macinato usato.
Versa quindi l’acqua fredda e mescola in modo da impregnare bene tutto il caffè, chiudi la caraffa con il suo tappo e riponila in frigo per circa 8-12 ore (ma puoi arrivare anche fino a 24 ore di infusione). A questo punto filtra il tutto e preparati a gustare una bevanda fresca ed energizzante, che grazie a questo sistema di estrazione si può conservare in frigo per più di una settimana (diversamente dal caffè estratto a caldo, che raffreddandosi perde molte delle sue proprietà organolettiche).
Caffè turco
Macinatura: molto fine
Tempo di preparazione: circa 10 minuti (più l’attesa per lasciare depositare la polvere di caffè)
Un caffè che sa di vacanze: diffuso in Grecia, Turchia e Medio Oriente, questo metodo di estrazione dalla storia antichissima offre un caffè denso dal gusto avvolgente che richiede qualche minuto di pazienza prima di essere gustato.
Come fare il caffè turco?
Per un vero caffè alla turca è fondamentale munirsi del cezve, o ibrik, il bricco caratteristico in rame dove riscaldare l’acqua insieme alla polvere di caffè; per un sapore ancora più particolare puoi anche aggiungere spezie come il cardamomo.
Usa una proporzione di un grammo di caffè ogni 10 ml d’acqua: scalda l’acqua fino a circa 60°C, versa il caffè e mescola per evitare i grumi. Porta quindi il tutto alla temperatura di 90°C cuocendo a fiamma bassissima; una volta pronto - la superficie del caffè avrà assunto un intenso color caramello - spegni il fuoco e lascia in infusione per circa novanta secondi aggiungendo eventualmente lo zucchero prima di servire.
Versa nelle tazzine e attendi qualche minuto che il macinato si depositi sul fondo: ora puoi sorseggiarlo facendo attenzione a non smuoverlo troppo e, una volta finito, puoi provare a leggerne i fondi secondo la tradizione turca.
Metodi per percolazione
Con questi metodi di estrazione, la protagonista è la gravità: è lei infatti a guidare l’acqua attraverso il caffè fino al contenitore sottostante, dando vita a una bevanda dal gusto delicato e non troppo corposo.
Cuccumella
Macinatura: media
Tempo di preparazione: 8-10 minuti
Simbolo della tradizione napoletana, la cuccuma è il metodo di estrazione di chi sa aspettare, godendosi ogni attimo di attesa. La lenta preparazione permette un’estrazione a tutto tondo dei sapori e aromi del caffè. Non perderti il nostro articolo dedicato alla cuccumella per scoprire tutti i segreti di questo affascinante e antico strumento.
Come preparare il caffè con la cuccumella?
La preparazione del caffè con la cuccumella richiede attenzione e un po' di manualità: riempi il serbatoio inferiore con acqua e posiziona il filtro carico di caffè macinato (circa 15-18 g per due tazze). Avvita la parte superiore e metti la caffettiera sul fuoco. Quando l'acqua inizia a bollire, capovolgi rapidamente la cuccumella: l'acqua, che ora si trova in alto, passerà lentamente attraverso il caffè. Attendi che l'acqua sia completamente passata e il tuo caffè sarà pronto per essere gustato, con quel sapore nostalgico e autentico che solo la cuccumella sa dare.
Caffè Filtro
Macinatura: media
Tempo di preparazione: 4-6 minuti
Onnipresente in ogni film americano, il caffè filtro (o drip coffee) è il metodo di estrazione più diffuso oltreoceano. Il V60 è uno degli strumenti più utilizzati per questa tecnica e il suo nome deriva dalla forma: un cono a forma di V che crea un angolo di 60°, dentro cui appoggiare il filtro e il caffè macinato.
Come fare il caffè filtro?
Disponi il filtro di carta all’interno del dripper (come il V60), dopo averlo brevemente bagnato passandolo sotto l’acqua calda. Versa circa 15 g di caffè macinato creando una piccola conca centrale, quindi sommergilo con 50 ml d’acqua a 92°C.
Lascialo in infusione per una quarantina di secondi (noterai le prime gocce di caffè che iniziano a cadere nella caraffa sottostante) e poi aggiungi altri 100 ml d’acqua con un movimento circolare, in modo da coprire bene tutto il macinato. Attendi ancora qualche secondo e completa infine versando lentamente gli ultimi 100 ml d’acqua.
Ora non ti resta che aspettare che tutta l’acqua abbia attraversato il caffè e il filtro per poterti gustare un drip coffee leggero ma dal profilo aromatico complesso.
Chemex
Macinatura: media
Tempo di preparazione: 4-6 minuti
Un unico pezzo di vetro a forma di clessidra, con una presa di legno nella sua parte più stretta: il Chemex non è solo un ottimo metodo per preparare il caffè, ma anche un oggetto di design da tenere in bella mostra in cucina.
Come fare il caffè con il Chemex?
Il metodo da seguire è praticamente identico a quello del caffè filtro, ma è necessario assicurarsi di usare i filtri in carta specifici per questo strumento (più grandi e spessi). Per evitare che il filtro aderisca completamente alla parete in vetro del Chemex, creando il vuoto e impedendo così al caffè di gocciolare liberamente nell’ampolla inferiore, assicurati di disporre la parte più spessa del filtro dal lato del beccuccio di versamento.
Cold Drip
Macinatura: medio-grossa
Tempo di preparazione: 6-12 ore
Quando fare il caffè ti fa sentire un po’ un alchimista: il cold drip coffee, da non confondere con il cold brew, richiede un’attrezzatura specifica e ore di attesa che verranno ripagate da un caffè concentrato dal profilo aromatico unico.
Come fare il Cold Drip Coffee?
Per il cold drip coffee bisogna utilizzare un coffee maker specifico chiamato Toddy, dal nome del suo inventore, o una delle analoghe alternative spesso molto scenografiche. Ciascuna marca può variare leggermente, ma la tecnica base prevede di posizionare il macinato di caffè tra due filtri nella parte centrale dell’attrezzatura, per poi aggiungere acqua fredda nella sezione superiore e regolare la velocità di gocciolamento. L’acqua cadrà sul filtro di carta, diffondendosi in modo uniforme sul macinato e attraversandolo, per poi gocciolare nel contenitore sottostante. In generale, un buon punto di partenza è di 80 g di caffè per litro d’acqua.
Metodi a pressione
Questi metodi sfruttano la pressione per spingere l’acqua calda attraverso il macinato, ottenendo così un caffè dal gusto forte e concentrato. Esatto: parliamo proprio di moka ed espresso.
Moka
Macinatura: medio-fine
Tempo di preparazione: 5-7 minuti
Icona indiscussa del caffè “Italian style” e regina delle case italiane, inventata negli anni ‘30 del novecento, la moka è la scelta ideale per chi ama un caffè intenso, veloce e semplice da preparare. Se cerchi il macinato perfetto per la tua moka ti suggeriamo di dare un’occhiata ai macinati Kimbo: scegli tra i diversi aromi e intensità per gustarti un caffè proprio come lo vuoi tu.
Come preparare il caffè con la moka?
La preparazione della moka è un rito che si apprende in famiglia, e ognuno giura sulla superiorità del proprio metodo: per iniziare riempi la caldaia con acqua fino alla valvola di sicurezza, facendo attenzione a non superarla. Riempi poi il filtro con il caffè macinato, livellandolo senza pressarlo (noi ti sconsigliamo di fare la "montagnetta": scopri perché). Una volta inserito il filtro nella caldaia e avvitata bene la parte superiore della moka, la puoi mettere sul fornello acceso e attendere l’uscita del caffè. Al primo gorgoglio spegni la fiamma per evitare di bruciare il caffè e, terminata l’estrazione, versa e servi immediatamente.
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Espresso
Macinatura: fine
Tempo di preparazione: 25-30 secondi
Se la moka è la regina delle nostre case, l’espresso è il re dei nostri bar: rapidissimo da preparare e anche da bere, ha il gusto più concentrato di tutti gli altri metodi di estrazione ed è un sorso di energia perfetto per iniziare la giornata o per concludere il pasto.
Come preparare il caffè espresso?
Per ottenere un espresso perfetto, utilizza circa 7-9 grammi di caffè macinato finemente per ogni tazza e distribuiscilo nel portafiltro, pressandolo in modo omogeneo per creare una superficie liscia. Blocca il portafiltro nella macchina e avvia l’estrazione: l’acqua, portata a una temperatura tra i 90°C e i 95°C, passerà attraverso il caffè sotto alta pressione (circa 9 bar), estraendo una bevanda ricca e cremosa in poche decine di secondi. Da servire subito, magari in una tazzina calda come si fa a Napoli.
A casa, l’alternativa più economica a una macchina per espresso da bar è scegliere una macchina a cialde o capsule, che offre un risultato altrettanto rapido e gustoso. Non sai quale scegliere? Leggi il nostro articolo e scopri quale tipo di macchina è più adatta a te.
Metodi ibridi (infusione + pressione)
I metodi ibridi che combinano l’infusione e la pressione offrono un perfetto equilibrio tra estrazione delicata e intensità. Sono strumenti ideali per chi cerca un caffè dal gusto ricco e complesso, ottenuto con tecniche antiche o di recente invenzione.
Syphon
Macinatura: media
Tempo di preparazione: 6-8 minuti
Il Syphon, o caffettiera a depressione, è un metodo di estrazione inventato nell’ottocento. Si tratta di uno strumento estremamente affascinante, da ammirare in ogni fase della preparazione e che produce un caffè bilanciato e gradevole.
Come fare il caffè con il Syphon?
Per utilizzare il Syphon, riempi la camera inferiore con acqua e riscaldala con una fiamma a spirito: la pressione generata farà salire l’acqua nella camera superiore. A questo punto aggiungi il caffè macinato (circa 20 g per 300 ml d’acqua) nella parte superiore dotata di filtro e mescola delicatamente. Dopo circa un minuto di infusione, togliendo la fonte di calore, la depressione porterà il caffè a scendere nuovamente nella camera inferiore, attraversando il filtro che tratterrà il macinato.
Aeropress®*
Macinatura: medio-fine
Tempo di preparazione: 3-4 minuti
L’Aeropress è un metodo relativamente nuovo, inventato nel 2005, che combina infusione e pressione per ottenere un caffè dal gusto deciso e versatile, con cui è facile sperimentare. Diversamente dalla French Press, che sfrutta l’azione sullo stantuffo solo per separare il macinato dal caffè, con l’Aeropress la pressione permette all’acqua di attraversare il macinato e completare il processo di estrazione.
Grazie alla sua portabilità e semplicità d’uso, la sua popolarità è cresciuta rapidamente in tutto il mondo: perfetto per chi vuole godersi un’ottima tazza di caffè anche in viaggio (per affari o per avventure nella natura).
Come fare il caffè con l’Aeropress?
Per usare l’Aeropress ci sono due metodi: quello classico, consigliato dal produttore, e quello “invertito” che viene generalmente preferito dagli utilizzatori più esperti. Con il metodo classico, inserisci un filtro di carta nell’Aeropress e posiziona il corpo dello strumento su una tazza resistente al calore. Aggiungi circa 15 g di caffè macinato e versa lentamente 200 ml di acqua calda a circa 85-90°C, mescolando per assicurarti che tutto il caffè sia ben impregnato e attendendo un paio di minuti di infusione. Ora inserisci il pistone e spingi lentamente verso il basso per circa 30 secondi. Con il metodo invertito si procede al contrario, capovolgendo l’Aeropress sulla tazza solo una volta terminata l’infusione: se vuoi scoprire di più su questo metodo di estrazione ti consigliamo la nostra guida completa sull’Aeropress.
*Aeropress è un marchio di terze parti senza alcun collegamento con Kimbo.
Metodi ibridi (infusione + percolazione)
I metodi ibridi che uniscono infusione e percolazione rappresentano un affascinante mix di semplicità e raffinatezza. Qui, la gravità lavora in sinergia con il tempo di contatto tra acqua e caffè, creando bevande dai profili aromatici variegati, adatte a chi ama sperimentare senza rinunciare alla qualità.
Clever Dripper
Macinatura: media
Tempo di preparazione: 3-4 minuti
Il Clever dripper è un metodo che combina la facilità di preparazione del caffè filtro con la possibilità di controllare il tempo di infusione. Diversamente dal classico caffè filtro, infatti, l’infusione può durare tutto il tempo che si desidera grazie alla valvola che si apre solo quando si appoggia il Clever dripper sulla tazza, dando il via alla fase di percolazione: il risultato è una bevanda dal corpo pieno e dal profilo aromatico bilanciato, con l'intensità tipica del caffè preparato per infusione e la pulizia di quello filtrato.
Come fare il caffè con il Clever Dripper?
Per preparare il caffè con il Clever dripper, inizia inserendo un filtro di carta all’interno dello strumento e risciacqualo con acqua calda per eliminare eventuali sapori indesiderati, scartando poi l’acqua utilizzata. Versa poi 20 g di caffè macinato e aggiungi circa 50 ml d’acqua a 95°C: aspetta trenta secondi prima di aggiungerne altri 250 circa, mescolando delicatamente e lasciando in infusione per un paio di minuti (o secondo le tue preferenze). Ora appoggia il Clever sulla tazza: la valvola si aprirà in automatico, permettendo al caffè di percolare lentamente, mentre il filtro tratterrà il macinato.
Come sarà il tuo prossimo caffè?
Esplorare i diversi metodi di estrazione del caffè significa lasciarsi sorprendere, e a volte conquistare, da abitudini e gusti diversi dai nostri. Ogni metodo offre un’esperienza unica e irripetibile, che vale la pena di essere vissuta da chi ama il caffè in ogni sua forma.
Ti abbiamo ispirato a provare qualcosa di nuovo o continui a scegliere la confortante familiarità dei metodi tradizionali italiani? Qualunque sia la risposta, sullo shop online di Kimbo puoi fare scorta del tuo caffè preferito, da gustare ogni giorno proprio come vuoi tu.