AeroPress: cos’è e come usarlo per un ottimo caffè

una tazza di caffè AeroPress

Non solo moka ed espresso: hai mai provato il caffè fatto con l’AeroPress®?

L’AeroPress è un sistema di estrazione di recente invenzione, che permette di gustare un caffè delizioso in pochissimi minuti. Le regole per utilizzarlo sono semplici e non rigide: una volta compreso il funzionamento di base, con l’AeroPress si possono sperimentare infinite ricette fino a ottenere il caffè perfetto (almeno secondo i propri gusti!).

Vediamo insieme cos'è, come usarlo e come ottenere il massimo dal suo utilizzo.

Che cos’è l’AeroPress

L’AeroPress è stato inventato nel 2005 da Alan Adler, alla ricerca di un nuovo sistema per ottenere rapidamente una singola tazza di caffè di buona qualità con il metodo della percolazione. 

L’AeroPress è composto da tre pezzi:

  • La camera di infusione, dove vengono versati l’acqua e il caffè macinato;
  • Lo stantuffo, che dopo la fase di infusione permette l’estrazione del caffè;
  • Il tappo bucherellato, su cui viene appoggiato un filtro di carta usa-e-getta, da avvitare alla camera di infusione al lato opposto del pistone.

Per preparare il tuo caffè avrai anche bisogno di una tazza o brocca della giusta larghezza e abbastanza spessa da poter supportare il peso dell’AeroPress, anche nella fase di estrazione, quando si applica pressione allo stantuffo. Ti sconsigliamo quindi tazze troppo piccole o in vetro sottile, che potrebbero rompersi.

Come usare l’AeroPress

Usare l'AeroPress è molto semplice: accanto al metodo classico, consigliato dal produttore, è stato ideato un sistema alternativo “invertito” che viene generalmente preferito dagli utilizzatori più esperti. Vediamoli entrambi:

Il metodo classico

  1. Prendi il tappo bucherellato, inserisci il filtro e connettilo alla camera di infusione. Posiziona il tutto sulla tazza che vuoi utilizzare.
  2. Riempi la camera di infusione con il caffè macinato, pareggiandolo senza pressare.
  3. Versa l’acqua calda in modo da bagnare tutto il caffè, mescola, poi inserisci lo stantuffo e sollevalo leggermente per creare il vuoto; in questo modo limiterai la percolazione dell’acqua prima della completa infusione. Attendi ora un paio di minuti.
  4. Tenendo tutti gli elementi in posizione con entrambe le mani (tazza compresa), solleva e scuoti delicatamente il tutto con un movimento rotatorio per aiutare la polvere di caffè a depositarsi sul fondo. 
  5. Attendi ancora mezzo minuto e inizia poi a premere delicatamente sullo stantuffo per circa 20-30 secondi: il caffè riempirà la tua tazza.

I pro del metodo classico

Il metodo classico è quello ufficiale e più semplice, perfetto in particolare per prendere la mano con l’AeroPress nei primi utilizzi.

I contro del metodo classico

Quando si aggiunge l’acqua, questa inizia a gocciolare quasi subito dal filtro, andando potenzialmente a influenzare il risultato finale in modo imprevedibile: questo richiede una certa rapidità nelle azioni successive, per poter inserire lo stantuffo il prima possibile per limitare la perdita d’acqua.

La preparazione del caffè con l'AeroPress

Il metodo invertito

  1. Con il metodo invertito si comincia “al contrario”: inserisci lo stantuffo nella camera di infusione (non troppo a fondo, ma abbastanza da assicurare una certa stabilità) e aggiungi il caffè macinato. In questa fase, lo stantuffo si trova alla base dell’AeroPress. 
  2. Versa l’acqua e mescola. 
  3. Chiudi la camera con il tappo dotato di filtro e attendi i due-tre minuti di infusione. 
  4. Capovolgi ora l’AeroPress sulla tazza e premi sullo stantuffo per iniziare l’estrazione.

I pro del metodo invertito

Non essendoci perdite d’acqua iniziali, questo metodo permette maggiore controllo sul risultato finale, rendendo più facile ottenere un caffè sempre uguale a quello desiderato. È infatti il preferito degli esperti dell’AeroPress.

I contro del metodo invertito

Partendo con lo stantuffo già parzialmente inserito si perde un po’ di spazio all’interno della camera di infusione, il che limita la possibilità di sperimentare con maggiori quantitativi d’acqua. La criticità maggiore, però, è al momento del capovolgimento: bisogna fare molta attenzione a mantenere tutti i pezzi ben connessi, per evitare che con il movimento lo stantuffo esca dalla camera di infusione rovesciando così l’acqua calda.

Il caffè da usare con l’AeroPress

La tostatura

Generalmente, con l’AeroPress si preferiscono tostature chiare o medie, ma a seconda del proprio gusto si può optare anche per quelle più scure: per risultati ottimali, è importante regolare lo spessore della macinatura considerando il grado di tostatura scelto. 

La macinatura

Per i primi tentativi comincia con una macinatura medio-fine: con l’esperienza potrai sperimentare anche con macinature più spesse, per una maggiore velocità nel passaggio dell’acqua e per ridurre al massimo il trasferimento di granuli di caffè dal filtro alla tazza. 

Considera anche la tostatura del caffè che hai scelto: più è chiaro, più finemente ti conviene macinare il caffè (e viceversa) per ottenere un gusto equilibrato.

Per avere il massimo controllo sullo spessore del macinato ti consigliamo di utilizzare i nostri caffè in grani, da macinare personalmente subito prima di utilizzare l’AeroPress, per un gusto sempre fresco. 

Quanto caffè per ogni tazza?

Dipende molto dal tuo gusto personale! La proporzione standard è di circa 1 g di caffè ogni 16 ml d’acqua (quindi circa 15 g di caffè per 200 ml d’acqua), ma se vuoi preparare un caffè forte, più simile a quello bevuto abitualmente in Italia, puoi modificare questo rapporto diminuendo la quantità di acqua. 

Puoi anche aggiungere altra acqua dopo l’estrazione se, al contrario, il gusto risulta troppo intenso: il bello dell’AeroPress è proprio la possibilità di sperimentare e assaggiare caffè di diversa lunghezza, gusto e intensità, adatti ai diversi momenti della giornata.

La temperatura dell’acqua

Anche la temperatura dell’acqua dipende dalla tostatura che hai scelto: usa acqua quasi bollente per le tostature più chiare, scendi a 90°C per le tostature medie, e a 80-85°C per quelle più scure.

Il tempo di infusione è di circa 2-3 minuti, ma anche in questo caso puoi sperimentare fino a trovare il tempo giusto per ottenere il gusto che apprezzi di più: per velocizzare puoi dare una mescolata con un cucchiaino o roteando delicatamente l’AeroPress. Ti consigliamo di non saltare questo passaggio soprattutto se stai usando una macinatura più grossa, per permettere un’estrazione omogenea.

Risolvere i problemi di estrazione

Hai acquistato un AeroPress ma il caffè ottenuto non ti convince? Hai qualche dubbio sul corretto utilizzo dell’AeroPress? Ecco qualche spunto per te:

Il caffè è troppo acido

Probabilmente stai usando una macinatura troppo spessa o acqua non abbastanza calda, e ottieni un caffè sottoestratto.

Il caffè è troppo amaro

Si tratta del problema opposto: la macinatura che usi è troppo fine o l’acqua è troppo calda. Il caffè che ottieni diventa amaro perché sovraestratto.

Lo stantuffo è molto duro e difficile da premere

Una certa resistenza da parte dello stantuffo è assolutamente normale: premi con fermezza ma senza fretta, fermandoti qualche secondo quando avverti un blocco. Un’estrazione completa dovrebbe richiedere circa trenta secondi: se lo stantuffo non riesce a scendere bene, puoi comunque provare a usare una macinatura più grossolana per i grani di caffè.

Troppa acqua gocciola dal filtro prima di iniziare l’estrazione

Come abbiamo visto, usando il metodo classico è inevitabile perdere qualche goccia d’acqua prima della fine del tempo di infusione del caffè. Una volta aggiunta l’acqua al caffè e dopo aver mescolato, inserisci lo stantuffo entrando a 45 gradi, raddrizzalo e poi sollevalo leggermente in modo da bloccare la fuoriuscita d’acqua. In alternativa puoi provare il metodo invertito, che evita completamente questo problema.

Come pulire l’AeroPress

Pulire l’AeroPress è semplice: basta un risciacquo accurato dopo l’uso, gettando filtro di carta e fondi di caffè e rimuovendo sotto l’acqua qualsiasi residuo avanzato. Periodicamente puoi fare un lavaggio più approfondito con acqua e sapone o anche in lavastoviglie, inserendo tutti i pezzi (esclusa la guarnizione, che è meglio pulire a mano) nel ripiano più alto per evitare che si rovinino.

La pulizia dell'AeroPress

All Photos © AeroPress.

Aeropress è un marchio di terze parti senza alcun collegamento con Kimbo.


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