Cosa si nasconde dietro una tazzina fumante di caffè?
Un momento di piacere o una carica di energia, certo, ma anche una storia ricca di tradizioni, viaggi e passione. Ogni varietà di caffè racconta un percorso unico, dalle terre in cui cresce fino alla tostatura che ne esalta il sapore.
Conosciamo meglio i segreti dei quattro principali tipi di caffè coltivati nel mondo, attraverso i loro identikit.
1. Caffè Arabica
Origine: Etiopia. Oggi è coltivata in vari paesi tra cui Brasile, Colombia, Costa Rica, Kenya.
Aspetto del Chicco: Chicchi lunghi e stretti con un taglio centrale curvilineo
Crescita e Coltivazione: L'Arabica è una pianta che predilige altitudini elevate (tra i 600 e i 2000 metri sul livello del mare), dove le temperature sono fresche e le precipitazioni abbondanti.
Adatto a chi: Ama i caffè delicati e aromatici, con una varietà di sfumature gustative che spaziano dal fruttato al floreale. Ideale per chi predilige un caffè leggero e di qualità.
Curiosità: È considerato il primo tipo di caffè mai coltivato. Secondo una leggenda etiope fu il pastore Kaldi a scoprire le proprietà energizzanti dell’Arabica, osservando le capre mangiare le bacche della pianta e diventare improvvisamente vivaci.
Soprannome: La regina del caffè
2. Caffè Robusta
Origine: Africa occidentale. Oggi è coltivato principalmente in Vietnam, Indonesia e India.
Aspetto del Chicco: Chicchi più tondeggianti rispetto a quelli di Arabica, con un solco longitudinale più rettilineo.
Crescita e Coltivazione: Cresce a basse altitudini (200-800 metri sul livello del mare), in climi caldi e umidi. La pianta è più resistente grazie all'alto contenuto di caffeina e tollera condizioni climatiche più estreme.
Adatto a chi: Ama i caffè intensi, corposi e decisi, con un gusto forte e persistente. Ideale per chi cerca una crema densa nell’espresso e una carica di energia extra.
Curiosità: Il nome scientifico della pianta è Canephora, poi caduto in disuso a favore di "Robusta" per le sue capacità di resistenza e adattabilità alle alte temperature.
Soprannome: Il guerriero del caffè
3. Caffè Liberica
Origine: Africa occidentale. Coltivato principalmente nelle Filippine, in Malesia e in alcune zone dell’Asia tropicale.
Aspetto del Chicco: Chicchi grandi e irregolari, con una superficie meno uniforme rispetto all’Arabica e alla Robusta.
Crescita e Coltivazione: Cresce in zone tropicali a bassa altitudine. È meno diffusa e coltivata a livello commerciale solo su piccola scala
Adatto a chi: Desidera scoprire un caffè meno conosciuto, con note che variano dal fruttato al floreale. Perfetto per chi ama sperimentare e cerca sapori inusuali.
Curiosità: Il caffè Liberica fu scoperto nel XVIII secolo in Liberia. La pianta si caratterizza per la sua robustezza e per l'altezza: questi alberi di caffè possono crescere fino a 20 metri.
Soprannome: Il caffè selvaggio
4. Caffè Excelsa
Origine: Scoperta in Africa, oggi è coltivata in gran parte dell’Africa e soprattutto in Sierra Leone
Aspetto del Chicco: Chicchi grandi simili alla Robusta
Crescita e Coltivazione: La pianta di caffè Excelsa è resistente e notevolmente più grande rispetto ad altre varietà di caffè
Adatto a chi: Cerca un profilo aromatico distintivo, che può includere note di frutta tropicale, fiori, spezie e toni leggeri di cioccolato. La gamma di sfumature gustative la rende un'opzione interessante per chi vuole provare nuove esperienze di caffè
Curiosità: Sebbene l’Excelsa rappresenti meno dell’1% della produzione mondiale di caffè, è spesso considerata una rarità per appassionati.
Soprannome: Il caffè esotico
Qual è il caffè che fa per te?
Scegliere tra le diverse varietà di caffè è come intraprendere un viaggio tra sapori e aromi unici. Chi predilige dolcezza e fragranza troverà nell’Arabica il compagno perfetto, come ad esempio il nostro Macinato - Gold 100% Arabica, mentre chi cerca un gusto deciso potrà lasciarsi conquistare dal carattere intenso del Robusta e provare uno dei nostri blend come Macinato Fresco.