Il Museo Madre è il palcoscenico esclusivo per "Doce Doce", il nuovo singolo di DADA’. Una straordinaria fusione tra la visione artistica di DADA’ e l'identità unica del caffè napoletano di Kimbo, celebrata il 18 gennaio 2024 con uno showcase e il lancio ufficiale su piattaforme digitali dal 19 gennaio.
DADA’ e Kimbo: la “Follia Pop Art” che unisce arte e caffè
“Doce Doce” è molto più di una semplice canzone: si tratta di un'originale collaborazione che reinterpreta il celebre jingle di Kimbo nel ritornello, rendendo omaggio al caffè napoletano e a un brand globale presente in oltre 100 paesi. Con uno showcase esclusivo al Museo Madre il 18 gennaio 2024 e con il videoclip ufficiale disponibile dal giorno successivo su YouTube e su tutte le piattaforme musicali, “Doce Doce” apre le porte sul mondo fantasioso e retrofuturista dall’animo partenopeo creato da DADA’.
“Ogni aspetto della vita è un’occasione per fare arte e comunicare, condividere – dice la cantautrice - Sono sempre stata affascinata da Andy Warhol e dal suo modo diretto di dialogare con le immagini e la pubblicità artistica. Il presidente Mario Rubino ed il suo consulente musicale Ciro Cacciola hanno subito inteso, sin dal nostro primo incontro, che nel mio cervellino stava prendendo forma una follia Pop Art! Con l’entusiasmo e la fiducia di un papà, uomo di successo, appassionato di musica e anch’egli sovversivo nell’animo, il presidente di Kimbo ha lasciato che io fossi la direttrice artistica di tutta l’operazione, dalla musica all’immaginario fino alla cura di ogni dettaglio del videoclip, con la collaborazione della fashion designer Daria D’Ambrosio che ha curato abiti e scenografie. È stato bellissimo scoprire quanto amore e raffinata semplicità ci sia dietro questo brand iconico anche perché ho avuto la benedizione di mamma e nonna, fedeli fan invasate di Kimbo: l’ultima tazzina di caffè in casa mia si beve alle 23:00!”.
Uno showcase esclusivo tra musica, arte e gusto
Non solo il gusto: per un’esperienza completa, il caffè va assaporato con tutti i cinque sensi. Ma Mario Rubino vuole andare oltre: “Oggi, grazie alla collaborazione con artisti come DADA’, riusciamo ad esprimere anche il “sesto senso” unico del nostro caffè, che è insito nel nostro DNA di napoletani, ed è il senso per il ritmo della vita e dunque per la musica.”
Il Madre, museo di arte contemporanea di Napoli, è la cornice perfetta per contestualizzare il lavoro innovativo realizzato con DADA’, artista visionaria e non convenzionale che affonda le sue radici musicali nelle tradizioni e identità partenopee.
Uno showcase esclusivo, riservato a soli 100 fan e agli addetti ai lavori, per una performance live con la quale DADA’ presenta il nuovo singolo, il videoclip, le foto e i materiali di scena. Il tutto immerso nell’atmosfera della Club Culture tra figuranti stravaganti, sorprese sonore ispirate al mondo musicale del caffè e nuove proposte di gusto ideate da Kimbo nel suo rinnovato Training Center in ambito di mixologia e dessert.
Kimbo e la musica: una storia d’amore che cresce e si rinnova
La connessione tra Kimbo e la musica è profonda. Comincia tutto con il celebre jingle pubblicitario El Kimbo degli anni Ottanta e Novanta, che faceva ballare e cantare gli italiani davanti alla TV mentre Pippo Baudo sorseggiava una tazzina di caffè in una piantagione sudamericana, ed è proseguita negli anni Duemila con le nuove versioni dello storico jingle per raccolte di successo come “El Kimbo Compilation” e “Kimbo Latina”.
La passione aziendale per la musica si riflette anche nell'evento del 2013, quando Kimbo celebra i suoi primi 50 anni con uno speciale juke-box e un libro delle cinquanta canzoni più belle dedicate al caffè, mentre nel 2016 il sound di Kimbo accoglie visitatori da tutto il mondo nell’aeroporto di Capodichino.
Questa incredibile sinergia tra Kimbo e artisti innovativi, rinnovatasi con Ciccio Merolla nel 2023 e DADA’ nel 2024, continua a promuovere una visione comune che conferma il ruolo di Napoli come culla di arte, imprenditoria, e, naturalmente, di un caffè straordinario.